Descrizione
Per maggiori informazioni si consiglia di visitare:
- il sito turistico regionale LOVEVDA
- il sito dell'Ufficio Regionale del Turismo
- il geonavigatore del catasto sentieri della Valle d'Aosta. Su questo portale è visibile tutta la rete sentieristica di Aymavilles e dell'intero territorio regionale.
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso
Il Gran Paradiso è il primo Parco Nazionale della penisola, si sviluppa a quote comprese tra gli 800 e 4061 metri della vetta del Gran Paradiso, l'unico "quattromila" interamente italiano, massiccio possente che s'innalza con spettacolari ghiacciai tra Piemonte e Valle d'Aosta. Un nome fortemente evocativo, per un vero paradiso della natura e della montagna.
Il Parco Nazionale Gran Paradiso, grazie alla varietà delle sue strutture geologiche e alla molteplicità dei suoi aspetti climatici, è un vero e proprio museo vivente, ove in breve spazio, si raccolgono esemplari della flora e della fauna che provengono da tempi e da terre molto lontani, in quanto la posizione geografica ne fa il crocevia di correnti botaniche e faunistiche di origine artica, eurasiatica e mediterranea.
Il vero simbolo del Parco è lo stambecco (Capra ibex) che si può avvistare facilmente in tutta l'area protetta. Oltre allo stambecco sono presenti anche il camoscio, la marmotta, l'aquila reale, l'ermellino, la lepre e la pernice bianca, solo per citarne alcuni.
Il Parco, una volta riserva di caccia del Re Vittorio Emanuele di Savoia, si realizzò tramite la promulgazione del regio decreto del 3 Dicembre 1922 che, all'art. 1 dichiarava "Viene costituito il Parco Nazionale del Gran Paradiso con lo scopo di conservare la fauna e la flora, preservarne le speciali formazioni geologiche nonché la bellezza del paesaggio".
Una parte interessante del territorio del Comune di Aymavilles è compresa nell'area del Parco. Sono molti i sentieri percorribili inclusi nell'area protetta, il più suggestivo è sicuramente quello che sale verso il Bivacco Gontier, da cui si gode un'eccezionale vista sulla Grivola, la cui pittoresca parete nord è interamente sul territorio di Aymavilles.
Il paese è inoltre compreso nell'area di pertinenza della Fondation Gran Paradis che ha come obiettivo la promozione turistica delle risorse del parco sul territorio valdostano.
LINK AL SITO DEL PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO
Il Bivacco Gontier
Il Bivacco Gontier è nato grazie all’iniziativa di un gruppo di giovani di Aymavilles per ricordare il loro caro amico Mario. La famiglia ed un gruppo di amici si sono uniti a questi ragazzi per realizzarlo. Tutti hanno prestato volontariamente la loro mano d’opera.
DATI TECNICI:
- Altitudine: 2310 m
- Ubicazione: Grand Nomenon
- Posti letto: 6 - (zona di ricovero per emergenze non attrezzata nel sottotetto)
- Apertura: chiavi presso famiglia Gontier (recapiti telefonici: 0165/902259 o 338/1771841 - dopo le h. 15.00)
- Difficoltà: E
- Segnavia: n. 5
- Tempo di percorrenza: 3 h 30 da Vieyes
- Coordinata UTM - WGS84: EST 364173
- Coordinata UTM - WGS84: NORD 5053888
DECRIZIONE DEL PERCORSO:
- Accesso: da Vieyes, seguire il sentiero che sale nel bosco verso le case di Plan Pessey fino al bivio per il Colle di Becca Plana e Arpissonnet. Proseguire sempre diritto costeggiando il torrente, superare alcuni casolari abbandonati e attraversare il torrente portandosi verso le case del Petit Nomenon. Attraversare il torrente sulla passerella in legno e, continuando a salire costeggiando il torrente, raggiungere l'alpeggio Grand Nomenon, dove sorge il bivacco.
DOTAZIONE: coperte, materiale da cucina, stufa a legna.
Le emozioni del rafting
Aymavilles è in posizione favorevole per praticare rafting, qui infatti il tratto di Dora si presta in modo particolare per divertenti discese sull'acqua.
Nel rafting si utilizza un gommone per la discesa del fiume, affrontando rapide e salti, trasportati dalla forza della corrente. Il gommone è tecnicamente studiato e strutturato per la discesa fluviale, manovrabile in equipaggio con il coordinamento di una Guida della Federazione Italiana Rafting. Con il rafting si può scoprire la bellezza di affrontare con il giusto spirito di squadra le emozionanti rapide del fiume. A bordo del gommone, proverete il brivido di cavalcare rapide e strettoie. Vivrete una irripetibile emozione in totale sicurezza, affiancati da guide esperte.
Le guide del Centro Rafting Republic di Aymavilles sono a disposizione per accompagnare, adulti e bambini, in un'esperienza piena di vive emozioni e soddisfazione.
La gioia e l'entusiasmo dimostrato da chi ha provato questa esperienza spinge le guide a compiere con sempre rinnovata passione questa attività di gioco e scoperta.
Per informazioni e prenotazioni - Rafting Republic:
- Fraz. Clos Savin, 1 - 11010 Aymavilles (Ao)
- Cell: +39.346.0990990
- E-Mail: info@raftingrepublic.com
- Sito: https://www.raftingrepublic.com/
I percorsi in mountain bike
Diversi itinerari ciclistici sono stati tracciati nel fondovalle tra i vigneti e, per chi vuole pedalare un po' di più, un anello è stato individuato da Aymavilles, con salita fino ad Ozein, Turlin e Pila.
Nella conosciuta stazione sciistica, votata d'estate proprio alle mountain bike, sono ben 12 gli itinerari di cross country che si possono sfruttare oltre ad una discesa free ride su Aosta, 3 tracciati con 4 varianti di down hill e un bike park per neofiti ed esperti.
Link al Sito dell'Associazione valdostana Maestri di MTB
Trekking nel territorio di Aymavilles
Quando si parla di escursioni normalmente si pensa a sentieri tracciati a quote più elevate ma per tutti gli appassionati di trekking anche un paese come Aymavilles ha degli itinerari eccellenti da proporre, senza dimenticare la possibilità di effettuare passeggiate sul fondovalle gustando l'alternarsi di radure, boschi e coltivazioni.
Ecco alcuni itinerari escursionistici:
- Montbel (747 mt) - Turlin (1466 mt). Tempo di percorrenza ore 2. Segnavia n. 1. Questo itinerario non è altro che il vecchio sentiero che i contadini di Aymavilles usavano per raggiungere gli alpeggi. Ora che la strada permette alle vetture di raggiungere Turlin passando da Ozein, il sentiero ha perso quasi tutta la sua utilità, ma rimane comunque una bella passeggiata attraverso il bosco, con una bella vista panoramica sul centro della valle. Dopo aver raggiunto località Montbel in auto, in comune di Aymavilles, imboccare in cima al villaggio, dalla parte del bosco, l'itinerario n° 1 che, attraversando il bosco, conduce alla frazione di Turlin Dessous. Attraversata la frazione, si sale fino ad incontrare una poderale che si segue sulla destra alla volta di Turlin Dessus.
- Chabloz (700 mt) - Turlin - Pro di Cornes - Tramuail del Romperein - Pointe de la Pierre (2653 mt). Partendo dalla frazione Chabloz, a monte del Castello di Aymavilles, si imbocca la comoda ed agevole mulattiera che costeggia per un breve tratto lo scarico del canale irriguo e si immette poi nel bosco pino silvestre. Con percorso agevole si giunge presso la Cappella di Turlin Desot. Si continua poi a monte dell'abitato di Turlin e si imbocca un sentiero del bosco che si dirige verso Ovest. Dopo essere usciti sui pascoli dell'alpe Romperein si risale verso sud fino in punta al grande panettone erboso della Punta della Pierre. Tempo di percorrenza ore 4. Continuando con agevole e panoramico percorso in cresta in direzione sud-ovest si arriva al colle del Drink dove si incontra l'itinerario n. 2.
- Champsolin (700 mt) - Ozein - Alpe La Pierre - Colle del Drink (2555 mt) - collegamento con sentieri di Cogne. Tempo di percorrenza ore 4. Dalla frazione Champsolin sulla S.R. per Cogne si imbocca sulla sinistra la mulattiera che passando da diversi Mayen giunge ad Ozein. Imboccare l'itinerario n. 8 che, seguendo la strada asfaltata e tagliandone alcuni tornanti, sale alla frazione Chanté. Da qui continuando nel bosco si raggiunge località La Ruy. A monte degli alpeggi, si imbocca la strada sterrata che sale e la si abbandona dopo alcune centinaia di metri alla volta del sentiero sulla sinistra per l'alpe La Pierre. Proseguendo lungo il medesimo itinerario, si guadagna la cresta in corrispondenza di un colle e imboccando il sentiero n. 1 sulla sinistra si raggiunge la Pointe de la Pierre dove il sentiero prosegue per Cogne o scende nella conca di Pila.
- Traversa del Ru d'Arberioz. (950 mt). Tempo di percorrenza ore 1. Tranquilla passeggiata pianeggiante di circa 3 km sulla stradina poderale che segue il tracciato del canale irriguo.
- Pondel (890 mt) - Cerignan - Ozein (1350 mt). Tempo di percorrenza ore 1,5. Dal villaggio Pondel di Aymavilles si imbocca un sentiero che si inerpica nei radi boschi sulla destra orografica della vallata e giunge sulla S.R. per Cogne. Si segue la strada per alcune centinaia di metri e si imbocca a sinistra un sentiero ben tracciato che porta al villaggio di Serignan da dove si prosegue per Ozein.
- Baracca Marese (600 mt) - Issogne - Camagne - Pondel. Tempo di percorrenza ore 1,5. Sulla strada da Aymavilles verso Villeneuve appena dopo il ponte sulla Grand'Eyvia si imbocca a sinistra un sentiero che conduce alle cascine di Issogne. Si prosegue in piano per addentrarsi nell'imbocco della vallata di Cogne dove il sentiero sale fino alla base di una parete rocciosa in cui è stata scavata una galleria di circa 60 metri che permette di attraversare la cascata d'acqua proveniente da un canale. Oltre la galleria, in breve il sentiero conduce all'abitato del Pondel.
- Baracca Marese (600 mt) - Champleval - Grand Poignon (1568 mt). Tempo di percorrenza ore 2. Imboccato il sentiero precedente non si devia verso le cascine di Issogne ma si segue il sentiero principale che passando dai villaggi di Champleval dessous e dessus giunge al Mont Poignon e in seguito a Grand Poignon.
- Pondel (893 mt) - Grand Poignon (1567 mt). Tempo di percorrenza ore 1,5. Raggiunta la Frazione di Pont d'Ael, attraversare prima il piccolo borgo quindi il torrente Grand Eyvia sul ponte acquedotto romano ed imboccare il sentiero di sinistra n.2B che sale verso la valle di Cogne. Numerose svolte permettono di superare agevolmente il ripido versante boscoso sovrastante la frazione del Pondel e raggiungere l'alpe di Petit Poignon. Poco dopo tale località, il sentiero si immette su una strada poderale (anche indicata con n. 1) che si segue sulla destra fino a raggiungere il Grand Poignon.
- Vieyes (1158 mt) - Chantel - Colle di Becca Plana. Dal villaggio di Vieyes si imbocca il sentiero per il Bivacco Mario Gontier. Appena oltre la radura di Plan Pessey un bivio verso destra si stacca dal sentiero principale. Dopo un agevole salita in un fitto bosco di Abete Bianco e Abete Rosso si esce in una radura in prossimità del casotto del PNGP del Chantel. Il sentiero prosegue verso il colle di Becca Plana e scende verso Valsavarenche. Tempo di percorrenza ore 3. Dal casotto del parco esiste un altro sentiero che ritorna verso il Bivacco M.Gontier all'alpe Grand Nomenon (vedi itinerario 10).
- Vieyes (1158 mt) - Sylvenoire - Plan Pessey Alpe Nomenon - Bivacco Mario Gontier (2310 mt) - traversata verso il Chantel - Colli di Belleface-Trayo. Tempo di percorrenza ore 4,5. Partenza da Vieyes o Sylvenoire per raggiungere Plan Pessey e proseguire per l'alpe Grand Nomenon e il Bivacco Mario Gontier. Dall'alpe del Nomenon esistono diverse possibilità di collegamento con la Valsavarenche (Colle di Belleface) e con Epinel e Cogne (Colle del Trajo) e con il casotto del parco del Chantel.
- Ozein - Pessey - Turlin. Tempo di percorrenza ore 1. Agevoli passeggiate pianeggianti partendo da Ozein verso Est o verso Sud-Ovest.
- Località La Nouva (1300 mt - S.R. per Cogne) - Alpe Sisoret - Alpe Petit Nomenon - Bivacco Mario Gontier (2310 mt). Tempo di percorrenza ore 3,5. Dopo aver raggiunto frazione Vieyes, situata sulla strada di Cogne a 10 km da Aymavilles, continuare sulla strada stessa per 3 km; all'ultima svolta prima di arrivare allo sbarramento, detto "la Presa", sul torrente Grand Eyvia in località La Nouva, immettersi, a destra, sul sentiero n. 27C, che parte appena dopo la galleria paravalanghe e che sale all'alpeggio Sisoret (m. 1803). Superate le case proseguire sulla destra sullo stesso itinerario fino a congiungersi al sentiero n. 27B proveniente da Pianesse. Il percorso prosegue a mezzacosta attraversando il bois de Ronc fino a raggiunge l'alpe Petit Nomenon. In corrispondenza delle case, imboccare sulla sinistra il sentiero n° 5 che sale al Grand Nomenon e al bivacco Mario Gontier.
- Anello nei vigneti delle Crètes. Tempo di percorrenza ore 1. Breve passeggiata nei vigneti alle spalle del castello di Aymavilles.
- Vieyes (1158 mt) / Sylvenoire (1331 mt) - Bivacco Mario Gontier (2310 mt). Tempo di percorrenza: 3h30 da Vieyes. Da Vieyes, seguire il sentiero che sale nel bosco verso le case di Plan Pessey e continua in piano fino al bivio per il Colle di Becca Plana e Arpissonnet. A questo punto bisogna proseguire sempre dritto costeggiando il torrente, passando poi accanto ad alcuni casolari abbandonati per poi attraversare il torrente portandosi verso le case del Petit Nomenon. Attraversare il torrente su di una passerella in legno e continuando a salire costeggiando il torrente si arriva all'alpeggio Grand Nomenon dove sorge il bivacco Mario Gontier. Posti letto: 6 (zona di ricovero per emergenze non attrezzata nel sottotetto). Apertura: chiavi presso Famiglia Gontier (recapiti telefonici: 0165/902259 o 338/1771841 - dopo le ore 15.00).
Difficoltà: E - Segnavia: Sì.
Itinerari tematici
Itirerario artistico-culturale: i grandi monumenti
- Periodo Consigliato: Aprile - Ottobre
- Partenza/Arrivo: Aymavilles (643 mt.) Località Chiesa di Saint Léger
- Tappe Intermedie: Pont d'Ael (892 mt.), Ozein (1369 mt.) Castello di Aymavilles (650 mt)
- Dislivello: 726 m
- Difficoltà: E - Escursionismo
- Segnavia: 2, 2A, 8D e 8
- Durata intero anello: 4h00
- Descrizione:
- L'escursione inizia con la visita della Chiesa di Saint Léger e dell'interessantecripta annessa alla struttura.
- Alle spalle della Chiesa, tra il campo da calcio e la Microcomunità, si scorge il sentiero che costeggiando il canale per circa 100 m scende ripido sul ponte della strada che conduce a Villeneuve. Superato il ponte sul torrente Grand-Eyvia, prendere a sinistra, accanto ad una piccola costruzione denominata Baracca Marèse, la mulattiera n. 2 che sale. In corrispondenza di un crocevia trascurare sulla destra il n. 2 per località La Cote e continuare sulla sinistra sull'itinerario n. 2A fino a raggiungere la carrozzabile che conduce alla cascina Seyssogne. Imboccata la strada verso sinistra, la si abbandona ora sulla sinistra, aggirando la cinta muraria della costruzione. Il percorso prosegue all'interno del bosco risalendo il torrente. Dopo aver intersecato il sentiero proveniente da Camagne, si attraversa un piccolo ponte in metallo, quindi si risale ripidamente a lato di una parete rocciosa e si raggiunge una galleria, realizzata per attraversare la cascata che si forma a seguito dello scarico delle acque dal bacino idrico soprastante. All'uscita, il percorso scende lievemente fino a pervenire al ponte romano dell'acquedotto di Pont d'Ael ed al villaggio omonimo.
- Attraversato il villaggio di Pondel si imbocca un sentiero che si inerpica nei radi boschi sulla destra orografica della vallata e giunge sulla SR47 per Cogne. Si segue la strada per alcune centinaia di metri e si imbocca a sinistra un sentiero ben tracciato che porta al villaggio di Serignan da dove si prosegue per Ozein. Qui nel centro del villaggio si può vedere l'edificio chiamato "Tornalla". Da Ozein seguire, in discesa verso Aymavilles, il sentiero n. 8 che si imbocca alle spalle della chiesa ed arriva, passando per alcuni alpeggi di mezza quota, in località Champsolin. Da qui si attraversano le frazioni di La Roche e Bettex, sulla destra, per arrivare all'imponente complesso del Castello di Aymavilles. Ritornare alla Chiesa di Saint Léger lungo la SR per Cogne servendosi del comodo marciapiedi.
Itirerario religioso: le cappelle
- anello: Montbel - Atoueyo Berrio Blan - Turlin - Ozein - Travesa - Comba Pouyeisa - Bettex - Montbel
- Periodo Consigliato: Aprile - Ottobre
- Partenza/Arrivo: Aymavilles, Località Montbel (747 mt)
- Tappe Intermedie: Turlin (1515 mt.), Ozein (1369 mt.)
- Dislivello: 768 m
- Difficoltà: E - Escursionistico
- Segnavia: 1, 8C e 8
- Durata intero anello: 3h30
- Descrizione:
- L'itinerario non è altro che il vecchio sentiero che i contadini di Aymavilles usavano per raggiungere gli alpeggi. Viste le credenze popolari legate a streghe, fate ed eventi sovrannaturali e la forte religiosità dei montanari, i percorsi un tempo utilizzati sono costellati da cappelle, altari votivi, edicole ed altri simboli di protezione contro le forze del male.
- Raggiunta la località Montbel in auto, imboccare in cima al villaggio, dalla parte del bosco, l'itinerario n. 1. Dopo i primi 15 minuti di cammino si arriva all'oratorio Berio Blan da cui si può godere di una splendida vista sul centro della valle. Il sentiero prosegue attraversando il bosco e conduce alla frazione di Turlin Dessous conca panoramica. Attraversata la frazione, si sale fino ad incontrare una poderale che si segue sulla destra alla volta di Turlin Dessus. In entrambe le frazioni si trovano due graziose cappelle.
- Il tracciato prosegue scendendo verso l'abitato di Ozein dove si nota la chiesetta nel centro del paese. All'inizio della strada che conduce a Ozein ci si può fermare per un pic nic ai bordi del laghetto che si trova sopra la strada a sinistra scendendo Si scende poi seguendo il segnavia n. 8 verso Aymavilles. Poco dopo aver incrociato la strada comunale per la prima volta, il sentiero passa sotto una piccola costruzione votiva disposta ad arco sita in località La Travesa. In corrispondenza del secondo attraversamento della strada comunale, si notano sulla parete calcarea di sinistra diverse nicchie in cui sono state poste statuette votive. Si prosegue lungo il sentiero fino agli alpeggi chiamati Noveilloz, a questo punto si segue la strada poderale che conduce in località La Poya, dove, prima di attraversare l'abitato si passa sotto un altro altare doppio nominato Comba Pouyeisa. Usciti dall'abitato si percorre la SR 47 per circa 200 m fino a quando, sul lato opposto si incontra il sentiero che conduce in Loc Campsolin, da qui si scende passando per gli abitati de La Roche e Bettex dove si notano altrecappelle votive. Da Loc Bettex si risale nuovamente a Loc Croux per arrivare a chiudere il percorso in località Montbel.
Itirerario enogastronomico: Sapori e profumi divini
- Percorso nel paese di Aymavilles
- Periodo Consigliato: Tutto l'anno
- Partenza/Arrivo: Aymavilles (643 mt.) Località Cretaz - Saint Martin
- Dislivello: 100 m
- Difficoltà: T - Turistico
- Segnavia: 9
- Durata intero anello: 0h30
- Descrizione:
- Il tracciato si snoda lungo le strade poderali che uniscono i vari vigneti ed i meleti per compiere l'intero giro del cocuzzolo nominato Les Crêtes. Il tracciato è molto semplice, ma allo stesso tempo estremamente panoramico e interessante dal punto di vista delle diverse lavorazioni, non è raro infatti trovare degli agricoltori al lavoro, delle arnie di api, delle mucche al pascolo o semplicemente degli amanti della natura a passeggio.
Itirerario natura: Il Parco a portata di mano
- Percorso: Vieyes - Alpeggi Nomenon - Bivacco Gontier - Chantel - Sylvenoire - Vieyes
- Periodo Consigliato: Aprile - Ottobre
- Partenza/Arrivo: Vieyes (1150 mt.)
- Tappe Intermedie: Bivacco Gontier (2323 mt.), Chantel (1999 mt.)
- Dislivello: 1173 m
- Difficoltà: E - Escursionistico
- Segnavia: 5, 5A e 4
- Durata intero anello: 4h30
- Descrizione:
- La quasi totalità del tracciato è all'interno dell'area protetta del Parco Nazionale del Gran Paradiso. In località Grand Nomenon e Chantel segnaliamo inoltre la presenza di due casotti delle Guardie del Parco.
- Da Vieyes, seguire il sentiero che sale nel bosco verso le case di Plan Pessey e continua in piano fino al bivio per l'alpeggio Leutta. A questo punto bisogna invece proseguire nel bosco costeggiando il torrente, passando accanto ad alcuni casolari abbandonati per poi attraversare il torrente portandosi verso le case del Nomenon. Attraversare il torrente su di una passerella in legno e continuare a salire costeggiando il torrente si arriva all'alpeggio Grand Nomenon dove sorge il bivacco Gontier. Posti letto: 12. Apertura: chiavi presso Elio Gontier tel. + 39 0165/902259
- Dal Bivacco Gontier seguire sulla sinistra orografica il tracciato 5A che porta verso la radura del casotto Chantel del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
- Lungo il sentiero n. 4 si discende, in un fitto di bosco di abete bianco e abete rosso verso la radura di Plan Pessey e Sylvenoire, quindi verso Vieyes.
- Per accorciare l'itinerario di circa 1 ora si può partire direttamente dalla frazione di Sylvenoire.
Itirerario panoramico: Montagna a tutto tondo
- Percorso: Ozein - La Pierre - Punta del Drinc
- Periodo Consigliato: Tutto l'anno
- Partenza/Arrivo: Fraz. Ozein in Loc. Dailley (1369 mt.)
- Tappe Intermedie: Alpe la Pierre (2081 mt.), Punta la Pierre (2653 mt.), Punta del Drinc (2663 mt)
- Dislivello: 1294 m
- Difficoltà: E - Escursionistico
- Segnavia: 8 e 1
- Durata intero anello: 6h30
- Descrizione:
- Tale itinerario ha il pregio di poter essere percorso durante tutto l'anno e, a seconda delle stagioni, di potervi praticare sport diversi. La vista panoramica a 360° su tutta la Valle d'Aosta e sulle cime più alte d'Europa è sicuramente una delle migliori che possiate immaginare.
- Raggiunta la località di Ozein e lasciata l'auto nel parcheggio, imboccare l'itinerario n. 8 che, seguendo la strada asfaltata e tagliandone alcuni tornanti, sale alla frazione Chanté. Da qui continuando nel bosco si raggiunge località La Ruy. A monte degli alpeggi, si imbocca la strada sterrata che sale per abbandonarla, dopo alcune centinaia di metri, alla volta del sentiero sulla sinistra per l'alpe La Pierre. Ora, proseguendo lungo il medesimo itinerario, si guadagna la cresta in corrispondenza di un colle e imboccando il sentiero n. 1 sulla sinistra si raggiunge la Pointe de la Pierre. Si continua percorrendo la stessa cresta e si arriva al punto più alto, la Punta del Drinc.
- Da questo punto si può ammirare tutta la profondità della Valle di Cogne con ilGran Paradiso, il Monte Bianco, il Grand Combin, il Cervino, il ghiacciaio delMonte Rosa ma anche Aosta nella sua conca. La discesa viene fatta seguendo lo stesso itinerario.
I percorsi di sci alpinismo
Aymavilles offre anche uno degli itinerari di scialpinismo più apprezzati della Valle, di media difficoltà, permette di ammirare, in un solo colpo d'occhio, tutti i più bei 4000 delle Alpi. La salita è possibile anche con le classiche racchette da neve.
Da Turlin o da Ozein si sale verso la Pointe de la Pierre passando attraverso gli alpeggi, per comodità si possono seguire le indicazioni dell'itinerario escursionistico n. 1.
Tempo di percorrenza ore 3,5.